31 agosto 2014

GYROS A MODO MIO

...La Grecia, quanti ricordi in questa stato, soprattutto nelle sue isole.. Premetto sottolineando che non amo particolarmente il mare, le spiagge e il caldo, quindi le mie mete turistiche si sono sempre limitate a capitali europee o zone del Nord Europa, ma la Grecia mi ha sempre affascinata ed entusiasmato..Sarà la mia sete perenne di storia, di mitologia, di antico che mi chiama verso questa terra misteriosa.. Le sue isole, Creta e Rodi particolarmente, ricche di storia, di rovine antiche e di miti e leggende.. Ci ho passato due estati circa 10 anni fa, me le sono girate in lungo e in largo, tra mare e storia..



Tra tante scoperte paesaggistiche e storiche, un'altra piacevole scoperta è stata la cucina..Posto che vai cucina che trovi ed io non mi sottraggo mai alla tipicità culinaria di qualsiasi posto visitato: quindi ho assaggiato tutto ciò che la cucina Greca poteva offrirmi (fortunatamente amo sia aglio che cipolle).
Mi hanno particolarmente colpito i ristorantini sopra i tetti, dove puoi godere di un panorama unico, spettacolare...
Ma la cosa che più mi ha lasciato a dir poco stupita è che nei ristorantini a conduzione familiare, con pochi posti e gestiti dalle famiglie, mogli, figlie e nipoti femmine lavoravano, mentre i mariti, figli e nipoti maschi bevevano seduti ad un tavolino..Un popolo maschilista questi isolani greci..Anche se sinceramente meglio così, le donne sanno come viziare e trattare l'avventore,  cordiali ed orgogliose dei propri piatti.. Questo avveniva soprattutto la sera, mentre di giorno,  nelle isole Greche è moda diffusa offrire cibi da strada, i cosidetti "Street Food", in ogni angolo spuntavano piccoli laboratori di cucina dove offrivano i loro tipici cibi, da mangiare seduti su un muretto o in riva al mare..Ed è qui che è nato il mio amore per i GYROS!
Queste strisce di carne avvolte da un pane piatto e condito con una salsa allo yogurt (tzaziki), cipolla, pomodori e patatine..Mamma mia che bontà.. Così ho pensato di riproporlo qui a casa, in salsa light, con qualche modifica per adattarla a stomaci più delicati, con la pita fatta con farina integrale e usando carne di vitello invece che quella di manzo..Un Gyros light, ma grazie allo tzaziki e alla cipolla ad ogni assaggio vi sembrerà di scorgere case bianche e blu, ed un mare cristallino incorniciato da spiagge di vario genere e colore..Ed un profumo di storia e mitologia che solo  la Grecia può regalare..



INGREDIENTI (per 4 persone)
(per circa 4 pita)
150 gr di acqua tipeida
125 gr di farina 0
100 gr di farina integrale
2 gr di lievito di birra secco (o 6 gr di lievito fresco)
6 gr di sale
1cucchiaino di miele
15 gr di olio extravergine

Per il gyros
3 grandi fette di vitello (o manzo)
una cipolla rossa
una zucchina cotta al vapore o bollita
pomodorini datterino (o pomodori normali)
olio
Cetrioli

Per lo tzatziki
un barattolino di yogurt greco da 125 gr 0% di grassi
un cetriolo
Aglio liofilizzato
Aneto (io l'ho sostituito con qualche seme di finocchietto)
un cucchiaino di aceto e uno di olio
Sale

PREPARAZIONE
Iniziamo preparando la pita:
Sciogliere il lievito con poca acqua e con il cucchiaino di miele.
Aggiungere le due farine setacciate, l'olio e l'acqua rimanente. Iniziare ad impastare e poi aggiungere il sale.
Impastare fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica.
Mettetela in una ciotola unta di olio e lasciatela lievitare fino al raddoppio (circa un paio di ore)
Riprendere la pasta e dividerla in 4 panetti da circa 100gr ciascuno.
Appiattirle con il mattarello fino ad ottenere una specie di cerchio di circa 20 cm di diametro.
Spennellarli con acqua ed olio e lasciarli lievitare per un'altra ora.
Infornare a forno caldo a 250° per circa 5 minuti. 


Preparare lo tzaztiki:
grattugiare il cetriolo ed aggiungerlo allo yogurt greco, insieme ad un pizzico di aglio, di sale, al cucchiaino di aceto e olio. Concludere con i semi di finocchietto (o l'aneto) e mescolare il tutto. 

Preparare il gyros:
Tagliare la carne a strisce e metterle su carta da forno: infornarle spruzzate di olio, sale e pepe e cuocerle per circa 30 minuti a 180°.
Tagliare il cetriolo a fette, la zucchina a julienne (o anche a fette), il pomodoro e la cipolla (per renderla più digeriribile lasciarla per un pò in acqua fredda). 
Comporre il piatto: su una pita mettere un cucchiaio di tzatziki, la verdura tagliata e la carne. Versare un filo di olio e mettere in forno per qualche minuto.


 Chiudere il pane, aiutandovi con della carta per fritto o la carta  marrone del pane, e servire caldo.





Con questa ricetta partecipo al contest "La Via Dei Sapori" ideata da Serena ed Arianna:


Partecipo anche al contest "Street Food - Le Ricette" del Blog "AcquaeMenta":

contest04_streetfood_ricette

29 agosto 2014

INFRADITO DI PASTA FROLLA INTEGRALE

..Le infradito sono l'emblema per eccellenza dell'estate, pratiche, comode e abbinabili a qualsiasi outfit indossiate.. Questa idea mi è venuta sfogliando un libro di cake design (ormai in libreria rimango ore a sfogliare questi libri per carpire idee e seggerimenti); le ho trovate simpatiche e deliziose. Così mi sono messa subito all'opera: ma avevo finito la farina normale, così ho provato a fare la pasta frolla integrale e devo dire che mi ha piacevolmente soddisfatto, molto buona, meno dolce della sua sorella con farina 00 e molto più rustica, grezza. Io la preferisco e comunque abbinata alla pasta di zucchero è perfetta, la sua poca dolcezza viene ampiamente equilibrata dalla dolcezza nauseante (positivamente parlando) della pdz..


INGREDIENTI
(per circa 500gr di pasta frolla)
240gr di farina integrale
80 gr di zucchero a velo
1 uovo e un tuorlo
130gr di burro a pezzetti (freddo da frigo)
la scorza di mezzo limone

Pasta di zucchero colorata

PREPARAZIONE
Impastiamo tutti gli ingredienti per la pasta frolla e formiamo una palla: mettiamo in frigo a riposare per circa mezz'ora.
Riprendere la pasta e stenderla tra due fogli di carta forno spolverizzata con della farina 00. 
Ritagliare da un cartoncino una sagoma a forma di suola di scarpe (se avete lo stampino ancora meglio) e intagliate le ciabattine, ricordandovi di girare la sagoma per fare un destro e un sinistro.
Cuocere in forno caldo a 180° per circa 10/12 minuti, il contorno deve dorarsi.
Procediamo con la decorazione:
per fare la base della ciabatta potete usare dei centrini all'uncinetto, stendendoci sopra la pasta di zucchero con il mattarello: io ho usato due centrini diversi e un foglio  effetto legno ed uno effetto pitonato (strumentazione del cake design).


Intagliare anche dalla pdz la sagoma delle ciabattine ed incollarle con un filo di marmellata (o albume o latte) sul biscotto.
Formare delle strisce e incollarle con un filo di acqua sulla ciabattina per formare le stringhe a forma di Y tipiche dell'infradito.



(consiglio di preparare un pò prima le strisce, schiacciando la parte finale, per farla indurire leggermente in modo da riuscire a lavorarla meglio).
Se le stringhe tendono ad afflosciarsi inserire della carta alluminio appallotolata fino ad asciugatura della pdz.
Con degli stampini formare dei fermagli per la ciabatta ed incollarli sopra la parte finale delle due stringhe.
Lasciare asciugare.




 Io le ho regalate inserendo ciascun paia in singoli sacchetti; sono molto delicate, soprattutto le stringhe, ma faranno sicuramente un enorme successo.


27 agosto 2014

RISOTTO AI MIRTILLI

L'idea di questo risotto è nata dalla cena di Ferragosto presso l'hotel nel quale ero alloggiata a Jesolo durante le mie vacanze estive..In realtà il risotto a noi servito era alle fragoline di bosco, ma visto che io non amo particolarmente il sapore dolce della fragole  (anche se il risotto sopracitato era fantastico) e che di ricette di risotto alle fragole ce ne sono tantissime ho pensato di sostituirle con i miei amati mirtilli, un frutto di bosco a mio avviso molto sottovalutato  rispetto ai suoi cugini rossi..
E neanche a farlo apposta il mio ultimo libro di cucina che ho comprato aveva proprio una ricetta con i mirtilli..Quindi era necessario farlo, soprattutto in questo periodo che i mirtilli costano ancora pochissimo..
E poi ripeto, questi piccoli frutti blu fanno molto bene al nostro corpo, soprattutto a noi donne..

E il colore di questo risotto poi è la fine del mondo...


INGREDIENTI
(per 4 persone)
350 gr di riso
200 gr di mirtilli (la ricetta ne prevede di meno, ma il sapore si sentiva leggermente, meglio abbondare!)
200 ml di vino rosso (giovane e fruttato)
900 ml di brodo vegetale 
erba cipollina (sia fresca sminuzzata, che quella nei barattolini)
olio extravergine di oliva
sale

PREPARAZIONE
Riscaldate in una padella un filo di olio con un cucchiaio di vino rosso e un pizzico di erba cipollina.
Aggiungere il riso e farlo tostare per qualche minuto mescolando: sfumare con il vino rosso rimasto e far evaporare a fuoco vivace.
Portare il riso a cottura (in base al riso che usate, in media circa 15 minuti) allungando via via con il brodo caldo (io aggiungo acqua calda e un misurino di dado vegetale direttamente nella padella).
Nel frattempo frullate i mirtilli, conservandone alcuni per la decorazione.
A fine cottura aggiungere il frullato, altra erba cipollina e una presa di sale, completate la cottura per qualche minuto. 


Servire caldo guarnito con i mirtilli interi.





25 agosto 2014

CORNETTI CON SORPRESA

..Come già vi ho anticipato nel mio precedente post, queste vacanze sono stante molto illuminanti a livello culinario..Ho appreso nuove idee e tante ricette particolari per aggiornare al meglio il mio Blog.. Ho sfogliato libri e riviste e la mia mente ha catturato immagini e ricette senza sosta.
La ricetta di oggi mi ha colpita subito, ero impaziente di tornare a casa per poterla mettere in pratica..Niente di trascendentale o fantascientifico, ma non l'avevo mai vista né assaggiata da nessuna parte..  Un cornetto ripieno di ananas..O meglio un ananas ricoperta di pasta sfoglia.. Beh, forse è meglio passare alla ricetta per farvi capire la bellezza e perché no, la simpatia di questo dolce alla frutta..


INGREDIENTI
(per circa 6/8 cornetti)
Un rotolo di pasta sfoglia preferibilmente rettangolare 
un ananas
cannella
un uovo
zucchero di canna

PREPARAZIONE
Tagliare l'ananas in spicchi (se avete l'attrezzo apposta per tagliare l'ananas è meglio, le fette escono perfettamente rotonde e dello spessore giusto). Io l'ho tagliato manualmente e con un coppa pasta ho rifinito la forma rotonda dell'anans e tolto la parte dura centrale. Tagliare le fette a metà in modo da ottenere degli spicchi e spolverizzarli con un pizzico di cannella in polvere.
Stendere la pasta sfoglia (io avevo quella rotonda e mi sono uscite 6 strisce, la prossima volta provo con quella rettangolare in modo da averne di più, secondo me si può arrivare tranquillamente a 8/10 strisce) e tagliare con una rotella dentellata delle strisce di circa 24 cm di lunghezza e 3 cm di larghezza. 


Avvolgere lo spicchio con due strisce in modo da coprire tutta l'ananas.
Mettere il cornetto di ananas sulla teglia del forno coperta di carta da forno (io uso la fantastica teglia dell'IKEA, dove non serve nessun tipo di carta). Sbattere un uovo e spennellare i cornetti, spolverizzare di zucchero di canna ed infornare in forno caldo a 190° per circa 15-20 minuti (i cornetti devono essere belli dorati).


Servite caldi.



I cornetti possono essere preparati la sera prima e cotti la sera dopo tenendoli nel frigo.
Si possono cuocere anche la mattina per la sera, ma devono essere sempre serviti caldi, altrimenti l'accoppiata divinamente azzeccata tra pasta sfoglia ed ananas e il sapore di cannella che diabolicamente li tiene insieme non sarà lo stesso..
La croccantezza della pasta e la morbidezza dell'ananas caldo non vi permetteranno di fermarmi al primo cornetto..



23 agosto 2014

MINI BUFFET DI PASTA SFOGLIA

..Ed eccomi tornata da queste vacanze estive..Oddio, chiamarle estive è un parolone, visto che la temperatura media era inferiore ai 25 gradi, e le nuvole nere erano onnipresenti.. Ma essendo vacanze mi sono divertita e rilassata ugualmente.. E da domani non vedo l'ora di rimettermi ai fornelli per regalarvi qualche nuova delizia..Eh già, in queste vacanze ho preso vari appunti culinari, spunti di piatti in ogni dove.. 
Vedrete sarà un rientro col botto.. Per ora vi lascio con questa ricettina il cui risultato ve l'avevo già anticipato in questo post , vi avevo deliziato con le foto, ma non con la ricetta.. E' facilissima e velocissima, quindi ai fornelli... 


INGREDIENTI:
Per le pizzette (circa 21): 
1 rotolo di pasta sfoglia
50gr Sugo di pomodoro fresco al basilico 
Mozzarella per pizza
Olive nere o verdi denocciolate
un uovo

PREPARAZIONE
Per fare le pizzette di sfoglia iniziate preparando tutti gli ingredienti che serviranno per farcirle. Tagliate a rondelle sottili le olive denocciolate, grattugiate la mozzarella nella grattugia a fori grossi e sbattete l'uovo in una ciotola.

A questo punto preparate la base: ricavate dal rotolo di pasta sfoglia 21 dischi con l’aiuto di un coppapasta tondo del diametro di 6 cm e poneteli su di un foglio di carta forno, poi bucherellateli al centro con i rebbi di una forchetta e spennellateli con l’uovo sbattuto. Procedete con la farcitura mettendo mezzo cucchiaio di passata di pomodoro al centro, lasciando libero un po’ di bordo esterno, poi la mozzarella (anche se quando le ho rifatte l'ho aggiunta dopo 8 minuti di cottura e rimaneva più bianca).


Ad alcune pizzette aggiungete le olive tagliate.
Infornatele a 200° per circa 12-15 minuti.
Potete prepararle la mattina per la sera, scaldandole leggermente in forno prima di servirle.
Ma anche fredde sono buonissime!


INGREDIENTI
(per circa 12 croissant)
1 rotolo di pasta sfoglia
formaggio tagliato a dadini (io ho usato il Branzi)
Qualche fetta di prosciutto cotto
semi di sesamo, semi di papavero e erba cipollina
un uovo

PREPARAZIONE
Intagliare dei rettangoli dalla pasta sfoglia, avvolgere un dadino di formaggio in una piccola fetta di prosciutto e mettere al centro della base del triangolo. Avvolgere il croissant e metterlo sulla teglia coperta di carta forno. Spennellarli con dell'uovo sbattuto e cospargerli o con dei semi di papavero o con i semi di sesamo o con dell'erba cipollina tritata.


Cuocerli a 180° per circa 15 minuti.
 




10 agosto 2014

TORTA PAPERINO

...Ed anche oggi voglio mostrarvi la mia ultima creazione in pasta di zucchero..E finalmente ora posso andare in ferie..Devo dire che in estate la pasta di zucchero è un tormento, mi sono ripromessa di non fare più nessun'altra torta finché la temperatura di giorno non scenderà sotto i 20 gradi.. Ma la mia passione mi porterà a farne ancora, vedrete.. Per ora vi lascio con questa simpaticissima torta di compleanno per un bambino di due anni.. L'interno è composto da due pandispagna al cioccolato e ripieni con la divina e furbissima Camy cream (io ho fatto l'originale quella senza panna, fortunatamente mi è uscita bella densa).
E da domani sono in vacanza, quindi ci rivediamo a fine agosto.

BUONE VACANZE A TUTTI, sia a chi parte, sia a chi resta..


INGREDIENTI
(per una tortiera da 22 cm)

Per il pan di spagna al cacao
4 uova (circa 250 gr)
110 g farina 00
20gr di fecola
20g cacao amaro
150g zucchero
un cucchiaino di lievito vanigliato

per la Camy cream:
500gr di mascarpone
170 gr di latte condensato

PREPARAZIONE
Montare le uova per una decina di minuti con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.
Aggiungere la farina e la fecola setacciati, il cacao e il cucchiaino di lievito vanigliato.
Mescolare delicatamente senza smontare il tutto.
Versare in una tortiera e cuocere per circa 30 minuti a 180° (fare la prova stecchino).
Lasciare raffreddare, io ne ho fatti due poi divisi a metà.

Preparare la camy cream, montando il mascarpone finché diventa denso e gonfio (ci vorranno pochi minuti)
Aggiungere a filo il latte condensato senza mai smettere di montare (state attenti a non smontare il tutto).
Bagnare il pandispagna con del latte e spalmare la crema al mascarpone. Vi verranno quattro strati di cui tre con la crema.
Preparare la crema al burro ( io uso il bimby: mettere la farfalla, inserire nel boccale 250gr di burro morbido, 500gr di zucchero a velo e 3 cucchiai di latte e montare a vel. 4 per circa 3 min. o fino ad ottenere la consistenza della panna montata).
Ricoprire la torta e lasciar indurire in frigo.

Per la decorazione:
Il paperino l'ho fatto qualche giorno prima, in Internet ci sono molti tutorial più o meno semplici.
La copertura è fatta di pasta di zucchero bianca.
Il tutto montato in base alla mia creatività, prendendo spunto un po' da varie torte in Internet e un po' da quello che mi veniva in mente al momento. 






8 agosto 2014

BISCOTTO GELATO

La ricetta di oggi è abbastanza famosa in Internet, ce ne sono a migliaia, ma volevo anch'io dare il mio contributo per questo gelato veloce adatto ai bambini che si può fare in mille modi..
Possono essere usati qualsiasi tipo di biscotto, light, senza glutine o al cioccolato e di altre forme, anche se la migliore e più semplice è quella quadrata. 
E può essere usato qualsiasi tipo di ripieno.
Io ho optato per un interno golosissimo, panna e latte condensato, con granella di nocciole..
Divini..


INGREDIENTI:
(per circa  6 biscotti)
12 biscotti secchi
300 gr di panna
un tubetto di latte condensato da 170 gr
granella di nocciole

PREPARAZIONE
Montare la panna bella soda e sempre montando aggiungere piano piano il latte condensato. La quantità è a piacere in base ai propri gusti, ma state attenti a non smontare il tutto.
In una terrina mettere 6 biscotti vicini, versare il composto di panna e latte condensato e mettere a rassodare in frigo per un paio di ore. 


Coprire con i rimanenti sei biscotti e tagliare con un coltellino bagnato lungo i lati dei biscotti.
Durano anche una settimana nel freezer coperti con della pellicola o in un contenitore da freezer..




6 agosto 2014

TORTA MORBIDA ALLE BANANE

..Sembra che l'estate piano piano si stia affacciando a questo mondo.. Timida e riservata quest'anno ha fatto felice solo i pochi che come me amano la stagione fredda.. Nessun problema fisico, tanta allegria e pochi musi lunghi: diciamo che per me è stata e sarà una bellissima estate. Per rincuorare chi quest'anno è rimasto a bocca asciutta (si fa per dire vista la quantità di acqua che è scesa!) ecco una torta facilissima, dolcissima e particolare.
Premetto che non amo fare dolci con le banane, a mio avviso in cottura acquistano un sapore poco piacevole, tanto buone al naturale e tanto sgradevoli (al mio palato) cotte al forno. 
In questa torta invece, devo dire che l'aggiunta di amaretti nell'impasto dà un equilibrio al sapore particolare della banana..Lo migliora, e lo rende piacevole a chi come me non lo ama affatto..
Un dolce adatto ad ogni ora del giorno, la mattina per una carica di energia, il pomeriggio per una merenda completa e la sera per una dolce, ma non pesante chiusura di un pasto..


INGREDIENTI
(per una tortiera da 24 cm)
5 banane
250gr di biscotti savoiardi
40gr di amaretti
150gr di burro morbido
100gr di zucchero di canna
5 uova

PREPARAZIONE
Tritare i savoiardi e gli amaretti in un mixer e tenerli da parte.
Mescolare con una frusta elettrica il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e soffice; sempre mescolando aggiungere un tuorlo alla volta e il composto di amaretti e savoiardi.
Tagliare le banane a rondelle sottili ed aggiungerli al composto.
Montare gli albumi a neve e aggiungerli delicatamente, mescolando dal basso verso l'alto per evitare di smontarli.
Versare in una tortiera imburrata e spolverata di pangrattato e cuocerla in forno a 190° per circa 45 minuti


Una volta cotta, toglierla dallo stampo e farla raffreddare.
Servire spolverizzata leggermente di zucchero a velo.



Con questa ricetta partecipo al contest "Un anno di colazioni: Torte classiche" del Blog "LetiziaInCucina" in collaborazione con "FimOra":





4 agosto 2014

TORTA CESTINO DI ROSE

Ho sempre amato cucinare, soprattuto pasticciare con la pasticceria..Molte volte mi è stato chiesto "Perché non apri una pasticceria?" o "Perché non fai dolci su commissione?"..Ed io  ho sempre risposto "troppo impegnativo per il momento, magari in un futuro"..Poi ad Aprile ho fatto la mia prima torta su commissione, naturalmente era un mio regalo per il festeggiato, e alcune mamme, affascinate dalla mia torta, mi avevano chiesto di fare la torta per il loro bambino..Ma rifiutai, non avendo confidenza, preferivo evitare possibili figuracce..
Due settimane fa un'amica mi ha chiesto di preparare un piccolo buffet e una torta per una mini festa a sorpresa alla mamma..Ero indecisa, non mi sentivo pronta, ma poi accettai la sfida..
Come immaginavo è stato molto impegnativo, ma il risultato è stato più che soddisfacente.. Naturalmente è stato un piccolo buffet, da sola e con la mia cucina non sarei mai riuscita a fare un rinfresco per più di 10 persone, ma sono rimasta comunque contenta sia del risultato che dai giudizi positivi di festeggiata e parenti..
Non mi darò ancora alle torte o buffet su commissione, ma almeno, per ora, ogni tanto posso dar sfogo alla mia creatività senza impegnarmi lavorativamente parlando..

Ed ecco le foto delle mie creazioni.. 
Partiamo dalla grande protagonista, la torta, un bellissimo cestino di rose..


INGREDIENTI:
(per una teglia rettandolare 30x22 o una tortiera rotonda di 26 cm)
Per il pandispagna
6 uova
90gr di fecola
180gr di zucchero
90gr di farina 00
vanillina
un pizzico di sale


PREPARAZIONE
Ci sono varie preparazione del pandispagna, io preferisco quella dove si montano gli albumi e i tuorli divisi. Mi si gonfia meglio.
Allora montare gli albumi con un pizzico di sale, ed in seguito aggiungere 60gr di zucchero sempre montando: gli albumi dovranno essere sodi, spumosi e lucidi.
Montare anche gli albumi con la vanillina e lo zucchero rimanente fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unire delicatamente i due composti con una spatola ed aggiungere la farina e la fecola setacciate. Mescolare sempre delicatamente per evitare che si smonti il tutto.
Versare nella tortiera ed infornare a 180° per circa 40minuti, fare sempre la prova dello stecchino.
Il pandispagna è sempre meglio prepararlo il giorno prima. 
Ho preparato la crema scaldando 3 uova sbattute in un pentolino con la scorza di un limone, 750gr di latte e 80gr di farina, finchè la crema non ha velato il cucchiaio. L'ho lasciata raffreddare coperta da pellicola a contatto.
Il giorno dopo ho tagliato entrambi i pandispagna e li ho bagnati con una bagna di latte, acqua, zucchero e cannella.
Ho preparato la crema al burro montanto con il Bimby 500gr di zucchero a velo con 250gr di burro morbido per circa 3 minuti (si può fare benissimo con le fruste elettriche).
Con una sacca da pasticcere ho versato un pò di crema al burro sui bordi del pandispagna per evitare che la crema pasticcera bagnasse la pasta di zucchero e poi ho messo la crema pasticcera. Ho chiuso con l'altra metà di pandispagna e così fino alla fine. 


Ho colorato la crema al burro con il colorante in gel marrone e ho ricoperto tutta la torta e lasciato in frigo a rassodare.
Intanto ho preparato la base del cestino, ho inciso con il foglio effetto legno la pasta di zucchero marroncina e poi tagliato delle strisce per fare l'intreccio del cesto.
Ho arrotolato due rotolini di pasta di zucchero marrone per fare la parte superiore del cesto.
Ho steso sottilissima la pasta di zucchero bianca per fare una specie di fazzoletto accartocciato sopra il cesto dove mettere i fiori.


Poi ho posizionato i fiori, le foglie e qualche farfalla. 

Le rose le ho fatte qualche giorno prima in modo che si indurissero meglio.
Eccovi un mini tutorial (comunque in Internet ce ne sono di miglior)
Iniziamo facendo il bocciolo attaccato ad uno stecco, in modo da lavorare meglio.
Preparare i petali con un coppapasta da 6 cm.
Io facevo 14 cerchi per ciascuna rosa.
Con un cucchiaio schiaccare verso l'esterno una parte del petalo in modo da formare la parte frastagliata della rosa. 


Lasciare indurire per una mezz'oretta in modo da riuscire a gestire meglio i petali.
Iniziare da due petali per formare il bocciolo. Poi usare tre petali, mettendo il secondo dentro il primo e così via. Poi quattro petali ed infine 5 petali. Allargarli leggermente in modo da aprire la rosa (qui va molto ad occhio, a come vi ricordate la rosa). Lasciate asciugare. 
  

Per le foglie e le farfalle ho usato uno stampino.
Devo dire che nonostante un pò di problemi, la torta mi è piaciuta molto.
E non solo a me..





Ed infine eccovi la foto del Buffet:




Pizzette e croissant di pastasfoglia (la ricetta la pubblicherò a breve);




Tutto ottimo e scenografico...


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