Prima la piccola, poi il marito, solo un piccolo intoppo per il più grande, ed io per ora ancora immune..
Ma sempre a rincorrere tutti..
E' proprio vero, noi DONNE siamo indispensabili, sopratutto noi mamme e mogli.. Forse è per questo che il più delle volte siamo risparmiate dalle malattie.. Virus e batteri ci evitano volutamente..
Comunque dopo intere giornate a gestire malati capricciosi, eccoci qui per una nuova ricetta.
La prima volta che ho fatto queste pizzette è stata al compleanno del mio primogenito: da un po' di anni per festeggiare con i parenti facciamo una specie di apericena a casa nostra, con pizza e stuzzichini che preparo io..
E da allora, ad ogni compleanno, le ripropongo, non cambio nemmeno il ripieno delle pizzette perché sono tutte golosissime ed io le adoro..
La particolarità di queste pizzette è che la base è fatta con la polenta, quindi può essere anche un modo per riutilizzare la polenta che avanza, adatta per i celiaci e diciamo anche light.
Infatti per preparare questa ricetta serve la polenta preparata il giorno prima.
Ora vediamo come fare..
Ingredienti:
(per la polenta e per circa 40 pizzette)
1500ml di acqua
un cucchiaio di sale grosso
un cucchiaio di olio evo
400 gr di farina di mais
Per le pizzette alle pere:
Una pera
Rucola
grana a scaglie
miele
Per le pizzette al radicchio
Mezzo cespo di radicchio
speck tagliato fine
senape
Per le pizzette al pomodoro
Pomodori pachino tagliati in quarti
Feta sbriciolata
basilico
un filo di olio extravergine
Pizzette al gorgonzola
Gorgonzola piccante
Noci
PREPARAZIONE
Iniziamo preparando la polenta: ognuno ha la sua ricetta, io ho quella del Bimby e per comodità la faccio così. Per chi non avesse il bimby, far bollire l'acqua con l'olio e il sale, quando l'acqua bolle versare la farina a pioggia, mescolando velocemente con una frusta. Mescolare spesso e cuocere per circa 40 minuti. Una volta pronta stenderla sulla placca dal forno ricoperta da carta forno in uno spessore di circa 2 cm. (non è necessario essere precisi, una volta fredda la polenta si può aggiustare con un coltello). Lasciarla riposare (se avete spazio nel frigo, altrimenti anche a temperatura ambiente) ricoperta da pellicola (lasciatela indurire un pò prima di coprirla).
Il giorno dopo, con un coppasta di circa 5cm, formare dei cerchi e metterli direttamente sul vassoio da portata. Iniziare a farcirle;
per le pizzette alla pera: affettare finemente con una mandolina la pera, copparla con lo stesso coppapasta con il quale si è coppata la polenta, mettere una fetta su ciascuna pizzetta, proseguire con la rucola, un velo di miele ed infine con le scaglie di grana (queste sono le mie preferite).
Per le pizzette al radicchio: tagliare il radicchio a striscioline e stufarlo con un filo di olio e poca acqua per qualche minuto, finché non appassisce. Prendere una fetta di speck, distribuirla sopra la pizzetta, mettere le foglie di radicchio stufate e concludere con la senape (facoltativa,ma io l'adoro)
Per le pizzette al pomodoro: tagliare in quarti i pomodori pachino (io li ho lasciati crudi, li preferisco, ma se volete potete cuocerli in padella con un filo d'olio, aglio, basilico, sale e zucchero e farli caramellare), metterli sulla pizzetta, procedere con la feta sbriciolata con una forchetta, del basilico secco (se avete quello fresco meglio ancora) e un filo di olio extravergine.
Per le pizzette al gorgonzola: con un cucchiaio spalmare un po' di gorgonzola sulla pizzetta e chiudere con una noce intera.
E con questa semplice base, potrete sbizzarrirvi con le più strane farce possibili..
Io rimarrò fedele a queste, ma se mi verrà in mente qualcos'altro aggiornerò il post con nuove pizzette alla polenta.
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