31 agosto 2014

GYROS A MODO MIO

...La Grecia, quanti ricordi in questa stato, soprattutto nelle sue isole.. Premetto sottolineando che non amo particolarmente il mare, le spiagge e il caldo, quindi le mie mete turistiche si sono sempre limitate a capitali europee o zone del Nord Europa, ma la Grecia mi ha sempre affascinata ed entusiasmato..Sarà la mia sete perenne di storia, di mitologia, di antico che mi chiama verso questa terra misteriosa.. Le sue isole, Creta e Rodi particolarmente, ricche di storia, di rovine antiche e di miti e leggende.. Ci ho passato due estati circa 10 anni fa, me le sono girate in lungo e in largo, tra mare e storia..



Tra tante scoperte paesaggistiche e storiche, un'altra piacevole scoperta è stata la cucina..Posto che vai cucina che trovi ed io non mi sottraggo mai alla tipicità culinaria di qualsiasi posto visitato: quindi ho assaggiato tutto ciò che la cucina Greca poteva offrirmi (fortunatamente amo sia aglio che cipolle).
Mi hanno particolarmente colpito i ristorantini sopra i tetti, dove puoi godere di un panorama unico, spettacolare...
Ma la cosa che più mi ha lasciato a dir poco stupita è che nei ristorantini a conduzione familiare, con pochi posti e gestiti dalle famiglie, mogli, figlie e nipoti femmine lavoravano, mentre i mariti, figli e nipoti maschi bevevano seduti ad un tavolino..Un popolo maschilista questi isolani greci..Anche se sinceramente meglio così, le donne sanno come viziare e trattare l'avventore,  cordiali ed orgogliose dei propri piatti.. Questo avveniva soprattutto la sera, mentre di giorno,  nelle isole Greche è moda diffusa offrire cibi da strada, i cosidetti "Street Food", in ogni angolo spuntavano piccoli laboratori di cucina dove offrivano i loro tipici cibi, da mangiare seduti su un muretto o in riva al mare..Ed è qui che è nato il mio amore per i GYROS!
Queste strisce di carne avvolte da un pane piatto e condito con una salsa allo yogurt (tzaziki), cipolla, pomodori e patatine..Mamma mia che bontà.. Così ho pensato di riproporlo qui a casa, in salsa light, con qualche modifica per adattarla a stomaci più delicati, con la pita fatta con farina integrale e usando carne di vitello invece che quella di manzo..Un Gyros light, ma grazie allo tzaziki e alla cipolla ad ogni assaggio vi sembrerà di scorgere case bianche e blu, ed un mare cristallino incorniciato da spiagge di vario genere e colore..Ed un profumo di storia e mitologia che solo  la Grecia può regalare..



INGREDIENTI (per 4 persone)
(per circa 4 pita)
150 gr di acqua tipeida
125 gr di farina 0
100 gr di farina integrale
2 gr di lievito di birra secco (o 6 gr di lievito fresco)
6 gr di sale
1cucchiaino di miele
15 gr di olio extravergine

Per il gyros
3 grandi fette di vitello (o manzo)
una cipolla rossa
una zucchina cotta al vapore o bollita
pomodorini datterino (o pomodori normali)
olio
Cetrioli

Per lo tzatziki
un barattolino di yogurt greco da 125 gr 0% di grassi
un cetriolo
Aglio liofilizzato
Aneto (io l'ho sostituito con qualche seme di finocchietto)
un cucchiaino di aceto e uno di olio
Sale

PREPARAZIONE
Iniziamo preparando la pita:
Sciogliere il lievito con poca acqua e con il cucchiaino di miele.
Aggiungere le due farine setacciate, l'olio e l'acqua rimanente. Iniziare ad impastare e poi aggiungere il sale.
Impastare fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica.
Mettetela in una ciotola unta di olio e lasciatela lievitare fino al raddoppio (circa un paio di ore)
Riprendere la pasta e dividerla in 4 panetti da circa 100gr ciascuno.
Appiattirle con il mattarello fino ad ottenere una specie di cerchio di circa 20 cm di diametro.
Spennellarli con acqua ed olio e lasciarli lievitare per un'altra ora.
Infornare a forno caldo a 250° per circa 5 minuti. 


Preparare lo tzaztiki:
grattugiare il cetriolo ed aggiungerlo allo yogurt greco, insieme ad un pizzico di aglio, di sale, al cucchiaino di aceto e olio. Concludere con i semi di finocchietto (o l'aneto) e mescolare il tutto. 

Preparare il gyros:
Tagliare la carne a strisce e metterle su carta da forno: infornarle spruzzate di olio, sale e pepe e cuocerle per circa 30 minuti a 180°.
Tagliare il cetriolo a fette, la zucchina a julienne (o anche a fette), il pomodoro e la cipolla (per renderla più digeriribile lasciarla per un pò in acqua fredda). 
Comporre il piatto: su una pita mettere un cucchiaio di tzatziki, la verdura tagliata e la carne. Versare un filo di olio e mettere in forno per qualche minuto.


 Chiudere il pane, aiutandovi con della carta per fritto o la carta  marrone del pane, e servire caldo.





Con questa ricetta partecipo al contest "La Via Dei Sapori" ideata da Serena ed Arianna:


Partecipo anche al contest "Street Food - Le Ricette" del Blog "AcquaeMenta":

contest04_streetfood_ricette

6 commenti:

  1. Ciao valentina,
    che bella la tua introduzione, trasmette pienamente quanto tu sia stata bene e sì, è proprio vero, aglio e cipolla ovunque!!! La Grecia rientra tra le mete che mi piacerebbe visitare, speriamo presto! Passando alla ricetta, conosco bene i Gyros e questa tua rivisitazione light è davvero appetitosa. Grazie per il tuo contributo, ci auguriamo di riaverti a bordo per il prossimo imminentissimo viaggio! A presto, serena

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    1. Grazie a te per avermi riportato in quei viaggi fantastici.. e in quella cucina che mi ha piacevolmente sorpreso.. ;-)

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  2. Ciao Valentina! Non capisco se qualcosa è andato storto nella pubblicazione del commento, mal che vada te ne troverai due! Ti stavo dicendo che la tua interpretazione di questa ricetta è splendida, come la presentazione, e grazie alle tue belle parole riusciamo ad assaporarci un pezzettino di Grecia anche noi... Grazie per aver condiviso con noi questo bellissimo post, lo inseriamo subito tra le ricette partecipanti! Grazie ancora e a presto, A&M

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    1. Grazie!! Mi è uscito solo un commento.. ;-) Complimenti ancora per i contest, per me che viaggio ormai pochissimo è una vera scoperta..

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  3. Bellissimini questi Gyros, non avevo mai provato a farli, magari sarà l'occasione gusta!

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    1. Grazie!!Mi è venuta la voglia di cibo da quando ho visto la tua Moussaka.. Qui mi sa che ci vuole un immediato viaggio in Grecia.. ;-)

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